La “Superga - Crea”, ovvero SVC (Superga, Vezzolano, Crea) è un itinerario, nato come percorso escursionistico nel 1990, intitolato a Cesare Triveri, socio della Sezione C. A. I. di Casale Monferrato, primo ad averlo individuato e percorso. Il percorso escursionistico si è poi ‘allungato’ con due nuovi tratti: il tratto Moncalieri-Superga e il tratto Crea-Casale Monferrato
Il percorso in bici è stato inaugurato nel inaugurato nel 1999, nel 2006 è stato poi rivisitato e apportato delle modifiche dalla allora “A.S.D. Montalero Bike, uno spicchio di Monferrato”, per rendere questo percorso più divertente da percorrere in MTB con qualcosa di tecnico nel limite di quello che può offrire il territorio percorso e, stare su una lunghezza ragionevole, con un buon allenamento fattibile in giornata.
Perciò esistono due percorsi, uno Escursionistico (Segnalato dal C.A.I.) e uno Ciclistico (non segnalato) che in alcuni posti si intersecano.
Per molti anni, fino al 2014, Montalero Bike ha organizzato la grande escursione che unisce la Città di Torino con il Monferrato, dal Santuario di Superga al Santuario di Crea, attraverso il Santuario di Vezzolano.
Nel 2016, Fiab Monferrato Bike, in collaborazione con gli amici di Montalero Bike, è stata programmata un’interessante variante.
Una “Superga – Crea, passaggio a Sud”, per aggirare un percorso di una manifestazione di Rally Automobilistico. Da quell’anno si sono provati i due percorsi, uno a monte, quello classico, e uno con deviazioni a sud con lunghezza maggiore.
Si premette che qui è descritta la traccia Classica Originale MtB, più una variante (vedi Nota 1).
Partenza da Torino, dalla Basilica di Superga e arrivo al Santuario di Crea di Serralunga (AL). Un percorso impegnativo, ormai divenuto una classica escursione giornaliera per i ciclisti da tutto il Piemonte con una buona condizione di allenamento.
Dal Piazzale della Basilica 675 m. slm. i primi km si percorrono su asfalto via Superga verso Baldissero Torinese poi girare per Rivodora e prendere Strada della Croce sterrata e ciotolosa si va verso Pavarolo, all’incrocio nelle vicinanze del Cartello segnaletico parte uno sterrato in una discesa molto tecnica. Dopo alcuni brevi saliscendi si divalla sulla SP122 dove si gira a destra su Strada Collina Serra, strada panoramica in asfalto a basso traffico automobilistico. Si attraversa quindi Sciolze, dove troviamo bar, ristoranti e casetta dell’acqua.
Si procede per Cinzano, in loco Acqua, dove sono presenti anche dei servizi igienici pubblici. Si continua a pedalare per reg. Torrazza, su sterrato e tra le vigne, poi su una salita asfaltata si va a Pogliano che si attraversa. Lasciato l’asfalto per lo sterrato si arriva dopo all’Abbazia di Vezzolano, un edificio religioso in stile romanico e gotico, tra i più importanti monumenti medievali Piemontesi, situato nel comune di Albugnano in provincia di Asti, che merita sicuramente un’attenta visita.
Benché la leggenda faccia risalire a Carlo Magno la fondazione dell’Abbazia, tramite il primo documento in cui è menzionata l’Ecclesia di Santa Maria di Vezzolano, risale al 1095.
Subito dopo la visita si consiglia di salire ad Albugnano, al suo meraviglioso Belvedere posto dietro la Chiesa di San Rocco, dove nelle belle e limpide giornate si può vedere il punto di partenza e il punto di arrivo del giro a occhio nudo.
Da Albugnano si scende su sterrato tra vigne campi e risale, e faticosamente su sterrato a Maroero.
Un po’ su asfalto e strada bianca “Strada Serra” si raggiunge Tuffo e con sterrati di fondovalle si arriva a Murisengo, la “Capitale del Tartufo”, in piazza si può fare rifornimento d’acqua.
Ora si prosegue su asfalto per Villadeati, il paese è dominato da una scenografica villa, popolarmente chiamata castello, che dagli anni ’60 è di proprietà della famiglia Feltrinelli.
Tra saliscendi si arriva a lambire le case di Odalengo Piccolo e il Castello di Pessine dopo il castello con saliscendi su sterrato si arriva sulla SP18, si gira a destra fino ad arrivare a Cascina Gigliola entriamo nel vialetto e scendiamo nello sterrato in discesa che poi tra vigne conduce a Ponzano, poi su asfalto, si passa accanto all’agriturismo Cascina Zenevrea, a destra poi sinistra nella SP19 si arriva al Santuario di Crea.
Variante a Sud
In uscita da Strada della Croce si va a destra per Strada del Toetto poi su sterrato Strada Valentino, Strada Caprigliano, attraversare SP 122, via Ramea, via Gassino e siamo ad Andezeno 306 m. slm proseguire su SP119 e immettersi su via Borgo Cremera, strada del lago di Arignano, (Il lago di Arignano fu realizzato negli anni Quaranta dell'Ottocento come bacino di raccolta di acque destinate all'irrigazione delle campagne della zona), dopo il lago tenere la destra sempre su sterrato si arriva a Moncucco Torinese, stare su SP32b poi a sinistra su SP16 si arriva all’incrocio per Pogliano e si riprende la traccia originale.
Percorso fondo misto, asfalto media percorrenza, sterrati.
Lunghezza: km.65
Ascesa: m.1329
Discesa: m. 1607
Tempo di Percorrenza: nove ore 1/2 (incluse le soste)