Si parte dalla Stazione Ferroviaria di Asti, facilmente raggiungibile anche grazie una pista ciclabile urbana, e ci si dirige, dapprima fiancheggiando la linea ferroviaria Asti - Nizza poi scavalcando il crinale della Valtiglione, passando da Cortiglione verso Incisa Scapaccino, dove seguendo il fiume Belbo si arriva a Nizza Monferrato città del vino Barbera.
Dalla stazione di Asti si imbocca Corso Savona, zona assai trafficata, e si prosegue sino ad attraversare il fiume Tanaro, poi si svolta a sinistra in strada locale poco trafficata, che presto diviene sterrata. Ci dirigiamo ora verso la linea ferroviaria Asti – Nizza Monferrato, che andremo a seguire per un tratto con parti anche in sterrato.
Si sale poi verso Mongardino con salite ripide ma accessibili, che porteranno a conquistare il crinale ove si gode di una vista assai gradevole. Si segue il crinale sino a Montegrosso d’Asti, dove, giunti in prossimità delle scuole, si percorre un breve facile sterrato in discesa che conduce al fondovalle.
Ci troviamo nella vallata detta “Valtiglione” e la percorreremo lungo stradine poco frequentate, miste asfalto e terra battuta, sino a raggiungere Belveglio.
A questo punto ci aspetta una salita alquanto impegnativa dell’ordine del 7- 8% ma di breve lunghezza (circa 2 Km) su strada Provinciale, che ci permettera’ di collinare e di raggiungere Incisa Scapaccino. Qui una strada sterrata lungo il Belbo ci conduce a Nizza Monferrato.
Il ritorno sara’ meno impegnativo, anche se occorrerà “scavalcare” la galleria di Agliano Terme per raggiungere nuovamente Montegrosso D’Asti, sulle tracce dell’andata. Si prosegue poi lungo la Provinciale 59 passando per Isola d’Asti e in leggera discesa ritornare al punto di partenza.