Partendo da Acqui Terme centro , dirigersi verso Piazza della Bollente dove risiede la famosa edicola in stile eclettico del 1879 che mette in risalto l’importanza dell’acqua calda termale calda. Dopo l’inevitabile sosta si prende la direzione Corso Bagni, e imboccando la strada di Regione Lacia, passiamo a fianco al fontanino dell’acqua solfurea dall’inconfondibile odore di uova marce. Proseguendo per 4,5 km circa si lascia l’asfalto per prendere una strada sterrata a sinistra, asfalto che ricompare dopo qualche centinaio di metri; si raggiunge sempre in salita la strada provinciale SP 210 a ridosso del paese di Cavatore , che ci porterà fino al bivio per Ciglione – Caldasio, intrapresa questa strada tenendo direzione Galletto e percorsi 1900 metri si svolta a destra su sterrato che ci porterà seguendo la traccia gps in discesa fino a Grognardo tra i boschi, a Grognardo prendere la strada via Poggio e arriveremo fino in località Marrona , da qui seguendo la traccia arriveremo a Ovrano tutto in sterrato, giunti a Ovrano prendendo la salita in asfalto a destra arriveremo al Castello di Ovrano, che costeggeremo sulla sinistra per arrivare alla discesa della ginestre; dopo la salita di Montemarino si percorre l’ultima salita verso Montestregone, località di Lussito dove si vedono le antenne svettare sul monte. Da qui si percorrerà l'ultima discesa, abbastanza impegnativa, chiamata Pineta che ci riporterà in direzione Bagni di Acqui Terme per poi tornare al luogo della partenza della Città termale.