Questo percorso che si svolge nell’area territoriale di Odalengo Grande, in Val Cerrina, è per biker con buona capacità di guida e buon allenamento, in quanto è mediamente impegnativo.
Il toponimo Odalengo potrebbe derivare da Audelingo, anche se altre interpretazione lo fanno derivare dal nome germanico “Odilo”. Il primo documento che cita Odalengo Grande è datato al 14 marzo 940: al “Placito” di Asti intevengono due nobili cavalieri longobardi provenienti da questo territorio: Gunterius e Vuilelmus de Audelingo. La conferma che Audelingo (Odalengo in piemontese è Audaleng).
Pertanto abbiamo fantasticato un po’ titolando questo percorso “Audelingo Il Grande”, pensando al cavaliere “Vuilelmus de Audelingo” che noi battezziamo “Il Grande” ricalcando così il nome del paese.
Si parte da Odalengo Grande, da piazza San Defendente dove è possibile lasciare l’auto . Si percorre strada S. Antonio, giunti di fronte alla piccola Cappella “Ave Maria”, si prende la strada in salita che la costeggia. Tra la boscaglia si intravede la Chiesa di San Vittore e si raggiunge l’asfalto di via Vallarolo. Transitando nelle località Vallarolo, San Antonio e Case Voggiardi si va in direzione di Cortiglione, (in provincia di Asti).
Appena prima delle abitazioni il percorso gira a destra, si entra, seguendo la traccia Gpx, in un tracciato erboso che scorre tra campi e boschi fino ad incrociare la SP 590 della Valle Cerrina. Si ritorna a salire, su sterrate, fino al centro di Murisengo, noto per la Fiera Nazionale del Tartufo “Trifola d’Or”, che si svolge la seconda e terza domenica di novembre. Giunti in via Asti, all’incrocio dove si trova la Chiesa della Madonnina, si gira a destra su via S. Pietro e, dopo 1 km circa, sulla destra, tra una fila di piante ove s’avvia un single track che sale e conduce nuovamente ad attraversare la strada di via S. Pietro. Appena raggiunto l’asfalto, si gira a destra e poi subito a sinistra, seguendo l’indicazione per Villadeati. Attraverso la strada via Case Vallone si sale all’abitato, paese al cui apice spicca la bella Villa Belvedere. Usciti dal paese, dopo circa mille metri, si la via dopo una serie di tornanti porta alla “Cima Coppi”, posta a 409 m. Dalla strada panoramica Lussello-Villadeati si scende e al primo tornante si segue a sinistra la strada dove è indicato Rondaneto. Dopo pochi metri si trova un bivio dove si deve intraprendere la strada bianca sulla destra, strada che scorrendo tra i fitti boschi conduce in località Pessine di Odalengo Piccolo. Il capoluogo è noto per la manifestazione “Tufo e Tartufo” fiera Regionale del Tartufo Bianco, che si festeggia ad ottobre. Qui si segue per un tratto il segnavia SVC (Superga,Vezzolano,Crea) per poi abbandonarlo svoltando a sinistra in direzione di località Pozzo: si intraprende così single track su una discesa tecnica molto ripida, su sentiero stretto e scavato fino in fondo valle. Dopo 3 Km. di discesa si arriva a incrociare la SP 590, che si deve attraversare (prudenza!) per prendere la strada da che indica la direzione verso Montalero. Si sale per circa 1 km per poi svoltare a sinistra per Rifredda, qui al bivio si svolta a destra su sterrato salendo ancora fino quasi ad accarezzare la cima del Monte Favato. Dopo la svolta a sinistra al bivio, si raggiunge la cima e a seguire una breve discesa porta ai piedi della salita che porta a fine giro, al paese di Odalengo Grande.