Si chiama Route 45, perché è un omaggio al 45° parallelo Nord, quello che attraversa buona parte di questa zona collinare del Monferrato e lo fa in ben 6 punti diversi, collocando ripetutamente il cicloturista proprio a metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore. Il percorso a “margherita” è un equilibrato insieme di rapidi saliscendi collinari dove non mancano elementi culturali, aspetti naturalistici e suggestivi panorami.
La partenza del percorso avviene da uno dei più antichi palazzi di San Salvatore, ovvero dal Palazzo Carmagnola situato nell'omonima piazza. Percorrendo un breve tratto in salita su via Prevignano, si passa di fianco alla chiesa parrocchiale di San Martino (XV sec) e successivamente, seguendo il tracciato del percorso, si affianca la chiesa di San Siro (XVI sec) posta alla destra. Dopo circa 700 metri dall'inizio, si svolta a sinistra in via Camurati dove, in prossimità di Villa Lingua - ex quartier generale dello stato maggiore durante la seconda guerra d'indipendenza - inizia una discesa ghiaiata che porta nella strada secondaria che collega San Salvatore ad Alessandria, il punto più basso del percorso.
Dopo aver percorso quasi 2 km di sentieri inghiaiati di collina, si ritorna per un breve tratto in paese per riprendere una nuova strada che porta al Santuario della Madonna del Pozzo, piccola oasi di pace immersa nel verde. Ripreso il percorso in salita verso la frazione di Frescondino, dove sul punto più alto del giro si ammira la vallata verso il fiume Po, si scende alla frazione per poi svoltare prima che termini la discesa a sinistra verso la frazione di Valparolo. Qui si percorre il primo dei 6 punti attraversati dal 45° parallelo.
Da Valparolo una discesa asfaltata porta alla provinciale verso Valenza, qui svoltando a destra, e dopo 200 metri a sinistra, si giunge alla frazione di Fosseto. Dopo quasi 400 metri si affronta una nuova strada inghiaiata in salita, dove, all'altezza del cartello dell'acquedotto, si trova un nuovo punto di passaggio del 45° parallelo.
Alla fine della strada inghiaiata, e poi quella asfaltata, si è ancora a San Salvatore in piazza Carmagnola dove si percorre via Panza , in direzione Casale Monferrato, poi si svolta a sinistra in via Suanno, e si percorre la discesa dove al termine si svolta a destra. Qui ci attende un lungo tratto di strada in salita, al termine del quale si giunge in via Frascarolo, ossia la strada che collega San Salvatore Monferrato a Lu. Giunti allo stop si gira a sinistra verso Lu Monferrato (segnaliamo che a destra dello stop è presente una capella votiva.)
I successivi 500 mt. in direzione di Lu Monferrato saranno percorsi sul crinale della collina, autentico spartiacque tra la pianura alessandrina e le colline del Monferrato casalese. Sulla destra, alla prima strada sterrata - troviamo l’indicazione per Cascine Acquaino e Scubiano - che si percorre in discesa, con la vista sull’Autostrada E25 che in questo punto entra in galleria proprio sotto il nostro percorso. Poco prima di una cascina sulla sinistra, si incrocia ancora il 45° parallelo per la terza volta. Giunti alla piccola frazione di Barzattini si svolta a destra e, passando sotto l’autostrada, si arriva a Valdolenga, frazione dal carattere fortemente rurale. Si risale e, appena usciti dalla frazione, incrociamo nuovamente il 45° parallelo.
Una volta giunti in cima alla salita si svolta a sinistra per tornare a San Salvatore Monferrato. Al primo stop si nota a sinistra il vecchio Ospedale Santa Croce (XV secolo) e, svoltando prima a sinistra, verso Casale Monferrato e poi a destra verso via Sottotorre, si giunge al parco della Torre Paleologa (sec. xv) con il caratteristico buco a forma di pera. Dopo il rifornimento d’acqua si segue la strada asfaltata, via Alla Torre, e alla fine della discesa si svola a sinistra in strada Molinara che diventa dopo poco strada bianca. Il percorso prosegue dritto e a 300 metri dall'inizio di Strada Molinara incrocia di nuovo il 45° parallelo per la quinta volta. In prossimità di questo punto, costeggiando sulla sinistra un noto agriturismo del paese, si segue la strada ghiaiata in discesa verso destra. Questo ultimo tratto di strada bianca e poi sterrata porta poi su asfalto dove a sinistra si torna a Fosseto, dove si trova il giardino in stile inglese di Villa Genova. Presa un'ulteriore svolta a sinistra, dopo 600 metri, si deve seguire la normale segnaletica stradale indicante San Salvatore Monferrato, paese che raggiungeremo per la sosta finale non prima di aver incrociato il 45° parallelo per l'ultima volta.