La Farinata di ceci o “Fainà” in dialetto è un piatto tipico della Liguria, e si prepara semplicemente con farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva. Nel basso Piemonte, nell’alto Monferrato, è forte l’influenza ligure anche in gastronomia e qui la Farinata si chiama “Belàcauda”. Da Alessandria a confini dell’Appennino la Farinata è un piatto molto apprezzato.
Il nostro giro parte da Montaldo Bormida dove è famosa la Sagra della Farinata ogni secondo fine settimana di giugno e si gira intorno all’Ovadese, tutte zone dalla forte influenza gastronomia ligure. Si può parcheggiare su un’ampia area in S.P. 193 per poi dirigersi verso il Parco Dotto e poi in via Cesare Bianchi dove è possibile fare una degustazione a “L’antica Farinata” per il primo “Street Food”. Si prosegue per Trisobbio, noto per la Fiera del Tartufo Bianco di ogni fine ottobre all’interno del borgo medioevale; prelibatezza è proprio la Panissa e Tartufo. Si prosegue con un piacevole giro intorno alle mura del Castello, su piccole strade medioevali, per poi uscire dal paese in direzione per la frazione Grillano, dove si vede dalla strada il Santuario di Nostra Signora della Guardia. Proseguendo per 4 chilometri si entra in Ovada, la “Capitale della Farinata dell’Alto Monferrato”. Qui le storiche locande di Farinate sono La Farinata di Vittorio, in piazzetta dei Cappuccini e L’antica Farinata in via Francesco Gilardi. Dopo lo spuntino si riparte sulle strade che hanno forte influenza ligure; si passa il torrente Stura per giungere a Tagliolo Monferrato con il suo noto Castello. Si prosegue per le frazioni Varo e Pessino, tra i vigneti del Dolcetto di Ovada. Si percorre la S.P.142 della zona industriale fino alla S.P. 155 dove una comoda ciclabile vi porta fino a Silvano d’Orba. Se non siete ancora sazi qui troverete la farinata della Panetteria Mattola vicino al Municipio. Dal paese del Castello Adorno si prosegue per un altro paese con un bel Castello, quello di Rocca Grimalda.
Ancora un altro Castello e un borgo medioevale al prossimo paese, Carpeneto, da dove, proseguendo per la frazione Madonna della Villa si ritorna a Montaldo Bormida per il fine giro.