• Bicicletta: trekking
  • Difficoltà: **
  • Distanza: 35 km
  • Differenza altimetrica: 161 m
  • Ascesa totale: 600 m
  • Discesa totale: 599 m

Per promuovere cicloturismo e cultura, Fiab Monferrato Bike ha sviluppato un progetto dal nome “Arte in Bici” con l’obbiettivo di percorrere i loghi di interesse turistico culturale legati ai grandi artisti del Monferrato. Guglielmo Caccia, detto il “Moncalvo” e definito il “Raffaello del Monferrato” è stato un pittore di spicco dell’arte della Controriforma in Piemonte, nato a Montabone (At) il 9 maggio 1568.
Il Giro inizia da Moncalvo, dove l’artista mori nel 1625. La partenza è dalla Piazza Carlo Alberto dal grande parcheggio. Si prosegue in direzione via Monsignore Bolla dove si trova al Chiesa di San Francesco, dove nella Cappella di San Luca è sepolto l’artista con la figlia Orsola, anche lei nota pittrice. Dopo la visita si parte in direzione di Grazzano Badoglio dove, nella cappella del Rosario della chiesa parrocchiale, sulla tomba di Aleramo, che diede origine al Monferrato, c’è l'affresco attribuito al “Moncalvo”. Dopo la visita di riparte per via Mameli e alla chiesa di San Sebastiano si gira a sinistra su strada Fittaria che diventerà carreggiata agricola fino a Casorzo dove, presso la Parrocchiale di San Vincenzo Martire si possono ammirare dipinti di Guglielmo Caccia. Si prosegue quindi per via Scoffone Costa dove si trova un frondoso ippocastano bicentenario. Si scende verso la Cantina Sociale di Casorzo, nota per il dolce vino Malvasia. Di qui si prosegue dritti per circa un chilometro su strada di campagna fino ad un bivio dove a sinistra si segue lo sterrato in leggera discesa, transitando vicino alla Tenuta Montemagno Relais & Wine. Proseguendo in discesa i si arriva ai piedi di Montemagno dove si evidenzia il Castello del XI Secolo. Nel paese, presso la Chiesa dei Santi si trovano un paio di dipinti della figlia di Guglielmo Caccia, Orsola Caccia. Si prosegue su strada panoramica fino a Grana dove presso la Chiesa Parrocchiale, stile Barocco di Santa Maria Assunta, si possono ammirare alcune opere del Moncalvo. Si prosegue per Calliano, paese noto per il “Palio Ragliante” che si corre la terza domenica di ottobre. Ancora un’opera di Guglielmo Caccia nella Parrocchiale S.S. Nome di Maria. Il ritorno verso il finale passa dal piccolo paese di Penango, dove di fronte al Municipio, nel parcheggio di via Garibaldi si ha una vista panoramica verso Asti. Si torna a Moncalvo visitando il centro storico con finale nella torre panoramica del Castello dei Marchesi del Monferrato si gode di un panorama unico,