• Bicicletta: trekking
  • Difficoltà: ***
  • Distanza: 40 km
  • Differenza altimetrica: 225 m
  • Ascesa totale: 580 m
  • Discesa totale: 580 m

Un anello di quaranta chilometri tra le colline dell'Alto Monferrato e le prime pendici dell'Appennino; su e giù per strade panoramiche tra vigneti, boschi, pievi e castelli attraversando su strade secondarie paesaggi continuamente diversi.
Si esce da Ovada in direzione dell'autostrada; in prossimità del casello, alla rotonda, si sale in direzione Belforte; si attraversa il paese e si prosegue verso Tagliolo, che si vede a sinistra, in distanza; non si raggiunge il paese perché si svolta a destra al bivio in direzione San Pietro.
Si attraversa la frazione e si scende verso Gambina, reincontrando sulla sinistra la strada che proviene da Tagliolo; si continua a scendere fino al bivio, dove si svolta a destra in direzione Lerma-Mornese. Subito dopo la frazione di Mascatagliata si arriva al ponte sul Piota. Si prosegue per poche centinaia di metri e, subito dopo la curva a destra, appena prima che la strada si inerpichi, si svolta a destra, su una strada che scende leggermente; inizia qui un tratto molto particolare, in mezzo a boschi di querce e di pini, in un tipico paesaggio appenninico; in 4 chilometri di lieve salita arriviamo a Casaleggio Boiro, passando sotto al celebre castello. Proseguiamo sulla provinciale proveniente da Lerma, ma appena fuori dal paese, subito dopo il cimitero, svoltiamo a sinistra verso Loc.Buffoni-Cascinotto.
Dopo poco più di un chilometro inizia lo sterrato; dopo una breve salita inghiaiata, la strada procede sul crinale offrendo paesaggi aperti e suggestivi; a sinistra si vede la cupola dell'osservatorio astronomico di Lerma; poi i ruderi di quella che si racconta essere un'antica abbazia; e poi i paesi sui crinali delle colline: Silvano d'Orba, Montaldeo, Parodi Ligure.
Due chilometri di sterrrato e si esce sull'asfalto all'altezza di un quadrivio: davanti la salita verso Cascina Bellaria - Silvano; a sinistra si va a Lerma; a destra si scende verso Castelletto d'Orba, tra i vigneti di "dolcetto", lungo la strada del torrente Albarola.
Entrati in paese si incontrano le fonti di S.Rocco, poi quelle di S.Limbana, e infine quelle del "Cannone", che sicuramente meritano una sosta ristoratrice; usciti alla rotonda, si procede in leggera salita fino alla chiesa dell'Assunta, dove si svolta a sinistra sula strada Gallaretta, in direzione di Silvano d'Orba. Arrivati alla provinciale Ovada-Novi si rientra subito a sinistra lungo la via principale di Silvano. Subito dopo il municipio, in centro, si svolta alla prima a destra (strada Roccagrimalda) in direzione del ponte sull'Orba.
Lo si supera, poi il cavalcavia sull'autostrada, e si esce sulla provinciale 185 Predosa-Ovada. Si svolta a sinistra e dopo poche decine di metri la si lascia in direzione Roccagrimalda, che si raggiunge dopo una salita continua ma non impegnativa di circa tre chilometri. Si esce dal paese in direzione del cimitero e si procede sulla strada per Carpeneto; la si lascia dopo circa tre chilometri per svoltare a sinistra su una strada panoramica in direzione della frazione Villa Botteri. Attraversata la frazione, proseguendo in leggera salita si raggiunge dopo circa un chilometro un importante quadrivio; si svolta a sinistra, verso Cremolino, ma al successivo incrocio (dopo 300 metri) si scende a sinistra verso il Santuario di N.S.della Guardia; poi Grillano e in ripida discesa si arriva a Ovada all'altezza del centro sportivo Geirino; si supera il ponte sull'Orba e, tenendosi sulla destra si torna verso la stazione FS. In tutto 40 chilometri.