Un percorso di una cinquantina di chilometri, che risale il percorso del Tanaro da Alessandria ed Asti, attraverso un paesaggio vario, prevalentemente pianeggiante, e lungo strade a basso traffico.
Uscendo dalla stazione FFSS di Alessandria si va a sinistra, in direzione Ovest, verso il ponte sul Tanaro; prima del ponte si svolta a sinistra (strada vecchia dei Bagliani) in direzione Casalbagliano.
Il fiume è a poche decine di metri, e ogni tanto lo si scorge sulla destra; è anche possibile raggiungerlo, qui come lungo tutto il percorso percorrendo gli sterrati che ogni tanto si incrociano.
Al semaforo di Casalbagliano si svolta a sinistra in direzione Villa del Foro, che viene raggiunta all'altezza del cimitero.
Si procede verso Oviglio, quindi verso Masio, dove incontriamo il primo ponte sul Tanaro dopo Alessandria e dove un'antica torre medievale domina la valle del basso Tanaro.
Una salitella ripida per attraversare il paese e si procede salendo gradualmente su un percorso lievemente ondulato in direzione di frazione Mogliotti; qui il paesaggio è molto diverso: tutt'attorno vigneti e boschi.
Arrivati alla Cantina Sociale la salita è terminata; si svolta a destra, attraversando la frazione e appena usciti si inizia una bella discesa verso la piana di Rocchetta Tanaro. Alla fine della discesa ci si immette sulla provinciale che arriva da Belveglio; Rocchetta è verso destra, ma merita una breve visita la chiesa della Madonna delle Ciappellette, con abside preromanica, che si vede all'incrocio, a poche decine di metri sulla sinistra.
Attraversata Rocchetta si entra nel Parco regionale di Rocchetta Tanaro, all'interno del quale sono segnalati alcuni percorsi ciclabili e alcuni punti sosta.
Ci si tiene sempre sulla destra, il più possibile vicini al corso del fiume; inizia qui il tratto di sterrato, di circa 2 km. che porta fuori dal parco. Uscendo sull'asfalto, nei pressi di frazione S. Anna, si svolta a destra, in direzione del fiume, che si costeggia per un tratto, fino all'imbocco della salita di un chilometro - l'unica un poco impegnativa - che porta ad Azzano d'Asti. Qui, dal Belvedere, si domina la piana di Asti; dopo esser scesi rapidamente su qualche tornante, in località Carretti, all'altezza dell'incrocio con la chiesina di S.Anna, si svolta a destra su uno sterrato di un chilometro, si passa sotto la tangenziale e attraverso la borgata si arriva prima del ponte sul Tanaro che porta in città; in alternativa, volendo evitare lo sterrato, a Carretti si prosegue dritti sulla provinciale che, passato Torrazzo, porta ad Asti.