Si parte da Arquata Scrivia e si arriva ad Ovada.
Arquata Scrivia, paese di confine fra Piemonte e Liguria, si abbandona subito salendo verso i campi sportivi e prendendo la strada per Pratolungo. In cima alla seconda salita si entra nel territorio del comune di Gavi e si scende in una bella valletta tra campi coltivati e boschi. In fondo alla valle si attraversa la SP 161 e si prosegue a sinistra verso Gavi la cui fortezza si incomincia a scorgere in lontananza. Giunti a Gavi, dopo la visita di borgo e fortezza (ripida salita per raggiungerla), si prosegue con la SP 158 verso Novi L. Al bivio con la SP 159 la si prende sulla sinistra verso Tassarolo. Nei luoghi attraversati vi è una grande concentrazione di vigneti del Gavi D.O.C.G. che modellano il territorio con i loro filari armoniosi. Superato Tassarolo si prosegue per Francavilla Bisio dove si attraversa il Torrente Lemme con la SP 178 che porta a Capriata d’Orba sull’omonimo torrente. Attraversato l’Orba ci si porta in sponda sinistra, si supera con un ponte l’A 26 e si gira a sinistra per un breve tratto della SP 185. Giunti al bivio per Rocca Grimalda si gira a destra in località Schierano e con la SP 191 si arriva alla Rocca percorrendo un paesaggio interessato dalle coltivazioni di uve del Dolcetto d’Ovada D.O.C. Da lì per incontrare altri borghi con castelli si fa un ampio giro incontrando così Carpeneto, Trisobbio, Morsasco e Cremolino e si scende definitivamente ad Ovada con la Strada San Bernardo.